Uniden è stata fondata il 7 febbraio 1966 da Hidero Fujimoto come “Uni Electronics Corp” ed ha raggiunto la notorietà negli anni ’70 producendo e commercializzando milioni di radio per la banda cittadina (CB).
I prodotti sono stati distribuiti a marchio Uniden ma anche altri produttori come Midland e Realistic hanno rimarchiato le radio con il proprio nome.
Durante gli anni ’80, Uniden è cresciuta fino a diventare il più grande produttore mondiale di telefoni cordless, ricevitori satellitari, ricetrasmettitori per impiego mobile, apparecchiature per uso marino e ricevitori scanner (con il marchio Bearcat).
Gli scanner Uniden sono poco diffusi in Italia in quanto sono orientati alla ricezione dei sistemi trunking per uso civile. Infatti non dispongono di un vero e proprio VFO ma sono canalizzati (ovviamente i canali sono tutti programmabili all’interno della gamma di ricezione dell’apparato) e sono dotati di tutta una serie di funzionalità specifiche per la ricezione di tali servizi.
Inoltre arrivano pre-programmati con i vari servizi di pubblica sicurezza americani. Ovvio quindi che non abbiamo molto mercato.
Il mio BCT15X è stato acquistato durante un viaggio negli Stati Uniti perchè sono sempre stato incuriosito da questo tipo di ricevitori.
In America, il prezzo è sensibilmente più basso (il mio l’ho pagato, al cambio del maggio 2017, 118 euro tasse comprese), sia per la larghissima diffusione di questo modello che per il cambio favorevole.
Le cose che ho maggiormente apprezzato di questa radio sono:
- La dotazione di accessori completa (cavo DC, staffa di supporto, alimentatore 110V, cavo dati)
- La robustezza del front-end
- La qualità costruttiva
- La configurabilità
- La leggibilità del display
- La possibilità (con un kit opzionale) di essere montato in in vano DIN standard
Dall’altro lato ci sono i limiti di questo tipo di apparecchio, come il funzionamento canalizzato e i tipi di demodulazione non disponibili su tutte le bande.
Quando ho cambiato posto di lavoro e non ho più potuto tenere la radio in ufficio l’ho venduto, ma comunque è stato un ottimo acquisto se si accettano gli inevitabili compromessi di un prodotto nato per non essere uno scanner inteso in senso tradizionale.