Come molte persone anche io mi sono messo alla ricerca di un piccolo ricevitore da portarmi in viaggio, quando non posso portare con me il notebook e l’Elad FDM-S2.
Scartata l’idea l’idea di un ricevitore, come dire, “vintage” come le varie Sony ICF degli anni ’90, in quanto gli esemplari restaurati vengono venduti a prezzo da oreficeria, mi sono messo alla ricerca di qualcosa che non fosse proprio il ricevitorino cinese da 50 euro.
Dopo aver letto una moltitudine di forum, test e recensioni, ho deciso per una radio … cinese: il Tecsun PL-880.
Si tratta di un ricevitore a doppia conversione con DSP che copre la gamma 100 kHz-30 MHz e da 64 a 108 MHz (coprendo quindi anche la gamma OIRT). Dispone della decodifica stereo e dell’RDS.
Con la sua livrea nera/argento e un peso di 520g e dimensioni compatte (192x113x33 mm) si presenta molto robusta al tatto e priva di scricchiolii oltre che elegante.
Le prove di ricezione in onde medie/corte sono state molto soddisfacenti sia quando eseguite in ambiente saturo di disturbi artificiali (Milano) che in zone meno inquinate a livello RF come la Carnia o Trieste.
Deludente, almeno nel mio esemplare, la ricezione in onde lunghe, affetta da numerosi disturbi auto-prodotti (birdies e ticchettii vari).
La ricezione in FM e gradevole, così come il suono, corposo e godibile come se l’altoplarlante fosse di dimensioni maggiori.
Da scordarsi l’utilizzo dell’alimentatore in dotazione durante la ricezione a causa dei forti disturbi generati in onde medie e corte.
Molto apprezzabile, è l’ampia scelta di valori di larghezza di banda, difficilmente riscontrabili in apparati di pari livello.
In AM è possibile selezionare i seguenti valori: 2.3, 3.5, 5.0 e 9.0 kHz, mentre in SSB è possibile scegliere uno dei seguenti valori: 0.5, 1.2, 2.3, 3.0, 4.0 kHz.
Il mio esemplare è stato acquistato su Amazon, se non altro per la possibilità di reso qualora il mio esemplare evidenziasse dei problemi.
Ho optato per la versione più accessoriata che è arrivata in una scatola di cartone contente una valigetta rigida.
La valigetta rigida, che fa molto Sony anni ’90, si presenta molto bene, robusta, bella a vedersi e ben realizzata.
Nella valigetta troviamo la manualistica, la batteria, il caricabatterie, l’adattatore per le prese estere, le cuffie e il ricevitore, sistemato in una custodia in finta pelle con interno scamosciato, incredibilmente di aspetto non economico.
Ecco alcuni dettagli della radio stessa, che evidenzia il buon livello di assemblaggio e dei materiali impiegati.
Una cosa di cui tenere conto quando si acquista questa radio è il tipo di batteria che utilizza. Infatti, non impiega delle normali pile AA o AAA ma una batteria agli ioni di litio 16850, con una tensione di 3.7V e una capacità di 1800 mAh.
Tale batteria è molto somigliante (magari è lo stesso tipo …) a quelle che mi è capitato di vedere in alcune sigarette elettroniche di vecchio tipo o in numerosi dispositivi cinesi, quindi suppongo non sarà un problema procurarsene una aggiuntiva.
Considerate anche questo nel caso abbiate bisogno di maggior autonomia.